Pietro della Canonica, San |
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StoriaNel 1212 il cardinale Pietro di Capua fondò vicino ad Amalfi un monastero per i Canonici Lateranensi ai quali l’anno seguente fu concessa anche la vicina chiesa di San Pietro in Toczulo, anteriore al X secolo. I monaci presero il nome di Canonici di San Pietro e il loro complesso conventuale fu chiamato San Pietro della Canonica. Nel 1214, secondo una bolla papale di Innocenzo III, i Cistercensi si insediarono nel monastero che probabilmente restò priorato fino al 1223, quando ricevette il suo primo abate. Caduta in Commenda, l’abbazia fu abbandonata dai monaci bianchi nella seconda metà del XVI secolo, occupata dai Cappuccini nel 1583 e soppressa nel 1815. Oggi una parte del complesso è occupata da un albergo e rimane il chiostro duecentesco. ArchitetturaResta solo il chiostro mentre della chiesa nessun autore parla. Solo Negri scrive che essa ha subito rilevanti modifiche strutturali quindi ne afferma implicitamente l’esistenza. BibliografiaL. JANAUSCHEK, Originum Cisterciensium, tomo I, Vindobonae 1877, ristampa anastatica Ridgewood (U.S.A.) 1964, p. 225, DLXXXIV; B. G. BEDINI, Le abazie cistercensi d’Italia, Casamari 1980 (IV ed.), p. 118. Foto |
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