StoriaÈ indicato da Bertuzzi come filiazione di Chiaravalle.
1228 È già esistente e ricordato nel testamento di Pietro Ziani. Risulta difficile immaginare, come questo monastero cistercense possa essere collegato proprio a Chiaravalle della Colomba, visto che in zona non erano ancora presenti i monaci provenienti da quella abbazia (arriveranno nel 1229).
1240 L’abate di Brondolo deve decidere su una. questione tra le monache di S. Margherita e i monaci di S. Tommaso dei Borgognoni.
Dal 1252 riceverà la visita canonica dell’abate di Follina (Treviso) e quindi questo monastero non può più considerarsi legato a Brondolo e quindi a Chiaravalle.
1521 Lasciata Torcello le monache sono unite a S. Matteo di Mazzorbo
Degli antichi edifici si sono perse tutte le tracce. BibliografiaSan Maffio di Mazzorbo e Santa Margherita di Torcello: a cura di L. Frizziero, Firenze 1965 (“Civiltà Veneziana. Docurrienti”, 1);
G. MAZZUCCO, Monasteri benedettini nella Laguna veneziana, Catalogo Mostra, Venezia 1983, p. 80.
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