Bernardo di Pisa, San

Storia

Come il monastero di Santa Maria Maddalena, precedentemente trattato, anche San Bernardo di Pisa è ricordato nello stesso statuto del 1279, pubblicato da Canivez, per l’eventuale trasferimento in altra zona.

Altre poche informazioni si trovano nel Signorini che accenna “come si crede ed è fama” ad una tradizione che vuole il monastero di San Bernardo di Pisa fondato dal Cardinale Balduino, cistercense e arcivescovo di Pisa dal 1135 al 1145. Ciò non sembra verosimile. Costituirebbe, in fatti, la prima fondazione di monache cistercensi in Italia che difficilmente sarebbe passata inosservata dagli studiosi, considerato i personaggi ecclesiastici che potevano essere coinvolti contemporaneamente per questa fondazione: il Cardinale Balduino, Bernardo di Clairvaux e i due papi Innocenzo II ed Eugenio III, pisano.

Sempre del Signorini è l’informazione che nel 1400, a causa delle guerre, le monache furono trasferite all’interno della città, in un nuovo monastero che molto probabilmente continuò a chiamarsi San Bernardo di Pisa.

Con le affermazioni del Signorini non sembra trovare giustificazione l’intenzione dell’abate di San Galgano di trasferire le monache, come fu richiesto al Capitolo Generale del 1279.

Attualmente non ci sono tracce del monastero fuori porta al Mare e neppure esiste una chiesa in periferia o in città, dedicata a San Bernardo che potesse ricordare, in qualche modo l’antico monastero cistercense.

(Goffredo Viti)

Bibliografia

J.M. CANIVEZ, Statuta Capitulorum generalium Ordinis Cisterciensis ab anno 1116 ad annum 1786, Lovanio 1933-1941, 8 voll. , III (1935), pp. 194-195;

P. ROSELLI-O. FANTOZZI MICALI, Itinerari della memoria. Badie, conventi e monasteri della Toscana (province di Firenze, Pisa, Pistoia, Siena), Firenze 1987, s.p, n. 4.

FONTI INEDITE

ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE

Compagnie Religiose Soppresse, filza 396, fascicolo 396, fascicolo 18, Qua-derno I.

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