StoriaSanctus Bernardus de Pisa. Traslazione del precedente monastero, avvenuta nel 1400. Diocesi originaria: Pisa. Diocesi attuale: Pisa. Località: entro le mura della città.
Nonostante che la vita dell’abbazia si protragga fin verso il Seicento, fino ad oggi non risulta un fondo archivistico cospicuo che ne conservi la documentazione. Forse si potrà avere migliore fortuna facendo lo spoglio negli archivi di Pisa, che per il momento ho escluso, in quanto ho concentrato l’attenzione su alcuni fondi dell’Archivio di Stato di Firenze che raccoglie la maggior parte degli archivi delle antiche abbazie cistercensi.
Posseggo solo una informazione per la nomina del confessore nella persona di D. Camillo, nel 1571. L’abbazia risulta ancora abitata nel 1597 dalla nota dei monasteri compilata appunto in quell’anno. Si perdono le tracce nel periodo successivo. Oggi, a Pisa non esiste un luogo che potesse richiamare alla memoria il monastero cittadino intitolato a San Bernardo.
(Goffredo Viti) BibliografiaFONTI INEDITE
ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE
Compagnie Religiose Soppresse, filza 396, fascicolo 18, Quaderni I e R.
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