I Cistercensi

Architettura cistercense

La cucina

La cucina, a forma quadrata o rettangolare, è quasi sempre di dimensioni modeste rispetto agli altri ambienti del complesso ed è collocata tra il refettorio dei monaci ed il fabbricato dei fratelli conversi.

Poblet - Scorcio della cucinaA nessuno era permesso entrarvi se non ai cucinieri di turno designati dall’abate. Eccezionalmente, quando il calefactorium era spento, vi avevano accesso gli amanuensi per preparare gli inchiostri e le pergamene ed il sagrestano per prendere il fuoco necessario agli usi liturgici cioè per l’incenso e per l’accensione delle candele. La strutturazione interna della cucina dipendeva dalla posizione del camino che poteva essere addossato ad una parete oppure collocato al centro.

Sulla parete del refettorio dei monaci e su quella del fabbricato dei conversi si aprivano due aperture che servivano da passa-vivande.