Acquaformosa |
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StoriaNel 1140 i signori di Altomonte donarono un territorio alla chiesa di Leucio nel casale di Acquaformosa. Grazie a ulteriori donazioni di Rinaldo del Guasto, nel 1197 nacque l’abbazia di Santa Maria di Acquaformosa che fu occupata da cistercensi di Sambucina. Nella seconda metà del XV secolo si insediò nella zona, grazie ad un accordo con l’abate, una comunità albanese che cominciò la creazione del comune di Acquaformosa. Caduta in commenda, l’abbazia nel 1633 entrò nella Congregazione Calabro-Lucana ma solo nel 1810 fu soppressa da Giuseppe Bonaparte. Del complesso restano oggi solo ruderi che sono stati incorporati da costruzioni successive mentre alcuni arredi dell’abbazia fanno parte della chiesa parrocchiale. BibliografiaR. BISIGNANI, Capitolazioni degli Albanesi di Acquaformosa col monastero di S. Maria, in “Studi Meridionali”, XIV (1982), pp. 149-157. Foto |
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