SS. Trinità di Capolago |
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StoriaQuesta abbazia fu fondata alla fine del X sec. da un certo conte Rodolfo e dai suoi figli e la chiesa fu consacrata in onore alla SS. Trinità da Guido, Arcivescovo di Milano dal 1046 al 1071. Dopo circa due secoli i Benedettini si dovevano essere alquanto rilassati, tanto che l’Arcivescovo Guglielmo Ruzzoli di Milano pensò, nel 1236, di affidarne la riforma ai Cistercensi, e ciò fu altresì confermato da una disposizione del 30 dicembre dello stesso anno di Papa Gregorio IX. Il 1236 è dunque l’anno di passaggio ai Cistercensi. Secondo il Bombognini, citato sia dal Bedini che dalla Fraccaro, i Cistercensi rimasero fino al XVI sec., quando fu istituita la Commenda, che dovette aver inciso in modo fatale sull’abbazia, poiché non compare nella lista di quelle che entrarono a far parte della Congregazione Italiana di San Bernardo nel 1497. Oggi la chiesa è parrocchia e del monastero non restano che scarsissimi resti. BibliografiaI. SCHUSTER, Monasticon, elenco degli antichi monasteri benedettini nell’archidiocesi di Milano, Milano 1946, pp. 54-55; L. FRACCARO DE LONGHI, L’architettura delle chiese cistercensi italiane con particolare riferimento ad un gruppo omogeneo dell’Italia Settentrionale, Milano 1958, pp. 135-137; B. G. BEDINI, Le abazie cistercensi d’Italia, Casamari 1980 (IV ed.), p. 140. Foto |
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