Spanò |
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StoriaIl monastero di Santa Maria di Spanò, in prossimità di Bronte e diocesi di Messina, fu fondato probabilmente nel 1263 da un certo Nicola di Troina e occupato nello stesso anno da monaci cistercensi di Novara di Sicilia. Bedini avanza l’ipotesi che si possa essere trattato non di una vera abbazia ma solo di un priorato, visto che nello Statutum 31 del Capitolo Generale del 1279 si accenna a un monaco, Michele, che fino ad allora aveva usurpato il titolo di abate della comunità di Spanò. Altri autori considerano invece Santa Maria abbazia a tutti gli effetti, ma la cui vita fu breve, essendo stata unita alla casa madre della Novara nel 1310. Ancora esistente nel 1425, perché nominata in un diploma di Alfonso d’Aragona, scomparì in data imprecisata non lasciando alcuna traccia della sua esistenza. ArchitetturaDel complesso abbaziale, se mai fu edificato, non resta più nulla. BibliografiaL. JANAUSCHEK, Originum Cisterciensium, tomo I, Vindobonae 1877, ristampa anastatica Ridgewood (U.S.A.) 1964, p. 257, DCLXVIII; B. G. BEDINI, Le abazie cistercensi d’Italia, Casamari 1980 (IV ed.), p. 167. Foto |
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