Homepage

Prospero, San

 

Storia

Secondo una tradizione, fino ad ora non confortata da documenti, il monastero sarebbe legato a S. Galgano.

Polissena, dei Conti Ardenghi, era promessa sposa a Galgano Guidotti, il futuro S. Galgano. Ma dopo la morte di Galgano, avvenuta il 5 dicembre 1181 e dopo l’ingresso dei primi cistercensi alla Rotonda di Monte Siepi, tra il 1181-1184, gli Ardenghi costruirono per la loro figlia un monastero cistercense, dedicato a S. Prospero. Nel 1213, seguendo l’invito del vescovo di Siena, la comunità benedettina di Moltecellese si trasferì a San Prospero, adottando, ovviamente la vita cistercense. Ciò è quanto la tradizione ci tramanda e comunemente, con poche varianti, è riportato nei repertori monastici.

La cronologia di questo monastero resterà ancora incerta fino a quando altri documenti non faranno maggior luce. Infatti le poche segnalazioni di fonti in mio possesso non sono ancora sufficienti allo scopo, ma possono solo indurre a far pensare che l’anticipazione sia dovuta ad una esigenza agiografica per "riscattare" a livello spirituale la promessa sposa di Galgano Guidotti.

Il capitolo generale dell’ordine cistercense del 1265 ratifica l’incorporazione precedentemente fatta dal papa del monastero di San Prospero e affiliata a San Galgano. Altre due indicazioni archivistiche, molto concise, sono del Signorini. La prima riporta il nome del monastero di San Prospero, aggiungendovi due semplici date: 1255 e 1257 senza specificare altro. La seconda è la presenza del nome di San Prospero nell’elenco dei monasteri italiani, trascritto dal Signorini, ma redatto appunto nel 1520. In questa data il monastero era abitato da solo 5 monache. La lista dei monasteri fu redatta per richiedere successivamente un contributo caritativo, stabilito dal Capitolo Generale dell’Ordine.

Nel 1526, durante la guerra tra senesi e fiorentini, il monastero fu devastato da un incendio e le monache si rifugiarono nella vicina chiesa parrocchiale di S. Antonio in Fontebranda.

Nel 1530 esse acquistarono un vecchio palazzo in via delle Sperandie e vi costruirono un nuovo monastero.

(Goffredo Viti)

Bibliografia

I Monasteri cistercensi femminili della federazione italiana, s.l., s.d. (ma 1980), s.p.;

J.M. CANIVEZ, Statuta Capitulorum generalium Ordinis Cisterciensis ab anno 1116 ad annum 1786, Lovanio 1933-1941, 8 voll. , III (1935), p. 35.

FONTI INEDITE

ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE

Compagnie Religiose Soppresse, filza 396, fascicolo 18, Quaderno R.

FONTI EDITE

CANIVEZ, 1935, vol. III, p. 35.

LETTERATURA

MITTARELLI, 1755-1773, vol. II, p. 282.

REPETTI, 1833-1846, vol. III, p. 368.

COTTINEAU, 1939, vol. II, coll. 1940 e 3032

G. VITI, A proposito di una monografia su S. Galgano, in "Notizie Cister-censi" X (1977), pp. 229-256: 240.

AA.VV., I monasteri cistercensi femminili della federazione italiana, s. l.; s.d. (ma 1980).

Prospero, San
Nome completo:  
Nome originario: Sanctus Prosper senensis 
Nomi alternativi:  
   
Ordine originale:  
Ordine attuale:  
Congregazione attuale:  
Filiazione di:  
Linea di:  
N. di fondazione: (Janauschek):  
Stato Giuridico:  
Figlie
 
Date
Fondata nel: 1213 
Cistercense nel: 1213 
Chiusa nel: 1526 
Riaperta nel:  
Richiusa nel:  
Indirizzo

53100  Pontebranda (SI)
Italia
Regione: Toscana 
Nazione: Italia 
Diocesi antica: Siena
Diocesi attuale: Siena
Coordinate:
Latitudine:  
Longitudine:  
Contatti
Telefono:  
Fax  
e-mail
Indirizzo Web Web
Wiki  
Stato dell’edificio:
Stile dell’edificio:
Visita:  
Attività
Lavori:
Shop Negozio: