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Redwoods

 

Storia

Il monastero di Redwoods prende il nome dalla specie di alberi che copre tutta la regione, la sequoia sempervirens gigante dalla corteccia rossa (in inglese “redwood”), l’albero più alto della terra (c. 90 metri), favorito nella crescita dal clima caldo﷓umido. In questa zona, ove il sole splende per 5 mesi all’anno e la pioggia cade costantemente per i restanti 7, tali giganteschi alberi spaventano i costruttori di autostrade e un labirinto di canyon sfida chiunque osi violare quella solitudine sacra agli dei.

La costa settentrionale della California è abitata in prevalenza da persone trasferite sul posto per ragioni di lavoro e da numerosissime famiglie che fuggono la vita cittadina, a loro parere, complessa e stressante. Oltre la bellezza, il monastero condivide del luogo anche la povertà: dal modesto complesso edilizio e dall’umile strada di servizio traspare tutta la fatica e le tante lacrime versate nei 25 anni di lotta con la pioggia.

Redwoods è la più occidentale delle case statunitensi, sorgendo ad appena 58 km. da Capo Mendocino, estrema punta della California sul Pacifico. Per le spese indispensabili, la comunità si reca al vicino paesetto, Whitethorn, 87 km. a sud di Eureka. Possiede una proprietà di 96 ettari di terreno, su un’area accidentata e boscosa, a poco più di 320 metri sul livello del mare. È nascosta all’oceano da una piccola catena di montagne che si elevano fino a 840 metri.

L’abbazia è stata costruita in gran parte con legno di sequoia. La chiesa e la sala delle riunioni hanno delle ampie aperture sul grandioso spettacolo degli alberi. Le stanze delle monache non sono disposte in fila su un corridoio centrale, come in altre case, bensì riunite a due a due in unità separate; una di esse ha per fondamenta nient’altro che la base di un tronco ben conservato di una sequoia straordinariamente grande.

In quelle condizioni ambientali, non vi sono possibilità di guadagno dall’agricoltura e dalla pastorizia. Le monache, tuttavia, traggono profitto dalla foresta, ricavandone legna per combustione, moltissimi funghi, erbe e cortecce aromatiche per tisane. Due meleti e un orto, protetti dai cervi mediante una rete, forniscono frutta e verdura. Un converso di Guadalupe si reca periodicamente nel monastero a coltivare l’orto.

Una menzione a parte meritano la badessa, Madre Myriam, e il cappellano, padre Roger. Madre Myriam era già badessa a Nazareth in Belgio, quando, nel 1962, partì per Redwoods alla testa del gruppetto di pioniere, e padre Roger, noto storico del ramo femminile dell’Ordíne cistercense, era cappellano della stessa casa.

Una colonia così ardimentosa, insediata in un ambiente così aspro, attirò subito un gran numero di amici qualificati. Oltre che per l’ospitalità, la comunità è conosciuta per l’osservanza integrale degli ordinamenti cistercensi, molto vicina a quella della primitiva Citeaux.

Redwoods
Nome completo:  
Nome originario:  
Nomi alternativi:  
   
Ordine originale:  
Ordine attuale: Trappisti 
Congregazione attuale:  
Filiazione di: Nazareth (Brecht)
Linea di:  
N. di fondazione: (Janauschek):  
Stato Giuridico: Abbazia 
Figlie
 
Date
Fondata nel: 1962 
Cistercense nel: 01/11/1962 
Chiusa nel:  
Riaperta nel:  
Richiusa nel:  
Indirizzo
Redwoods Abbey
18104, Briceland Thorn Road
CA 95589  Whitethorn
U.S.A.
Regione: California 
Nazione: U.S.A. 
Diocesi antica: Sanctae Rosae
Diocesi attuale: Santa Rosa
Coordinate:
40.00366384104497, -123.9277165754546
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Latitudine: 40° 0' 13''
Longitudine: -123° 55' 39''
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