Margam |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
StoriaNei pressi di Bridgent verso Porthcawl, ci si avvicina alle colline di Mynyd Margam ai piedi delle quali vi è l’abbazia omonima. Le rovine di un’abbazia cistercense fondata nel 1147 e di cui resta la grande chiesa con una poderosa facciata d’arcate. Notevole anche la chapter house (XIII sec.) e la scuola oggi trasformata in museo lapidario: lapidi romane e paleocristiane (IV-VI sec.), croci sassoni a rilievi (IX-XI sec.), tombe di abati (XIII-XIV sec.) e diverse altre pietre tombali. ArchitetturaLa sala capitolare, ottagonale, crollata nel 1799, era voltata in maniera del tutto simile alla volta del capitolo dell’abbazia di Westminster. BibliografiaMalcolm Raiton ELLIS, Margam Abbey, Margam. Foto |
|