Melrose |
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StoriaMelrose costituisce un ottimo punto di partenza per esplorare i Borders. Melrose Abbey è fra tutti i monasteri scozzesi il più romantico e suggestivo. Eretto nel 1136 per i Cistercensi, in pietra arenaria rossa, fu più volte devastato e depredato ma i suoi ruderi, risalenti per la maggior parte al XV secolo non mancano di esercitare un profondo fascino. Particolarmente elogiate sono le squisite sculture di pietra e la grande varietà dei capitelli e dei rilievi realizzati con arte meticolosa; di grande pregio sono la fedele rappresentazione dei lavori manuali e un mirabile doccione a forma di maiale che suona la cornamusa. Straordinari anche i trafori delle finestre nei transetti e della finestra orientale. In prossimità dell’altre maggiore sembra sia stato sepolto il cuore di Roberto di Bruce, che rese possibile la ricostruzione del complesso dopo le devastazioni di Edoardo II. L’abbazia deve la sua popolarità anche ai disegni ricchi di atmosfera di William Turner e al lai dell’ultimo menestrello di Walter Scott, in cui il mago Michael Scott intona i suoi malinconici versi al chiaro di luna. BibliografiaMarguerite WOOD and J.S. RICHARDSON, Melrose Abbey>, Historic Scotland, 1995. Foto |
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