Giovanni in Venere, San |
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StoriaFondato tra il 529 ed il 543 da Martino monaco di Montecassino. I cistercensi subentrarono ai benedettini ma lo lasciarono nel XVI secolo. Attualmente è abitato dai Passionisti. ArchitetturaL’interno della chiesa si presenta a tre navate, con una particolarità: gli archi di destra sono a tutto sesto, in stile romanico mentre, quelli di sinistra, acuti, o gotici. Un tempo la chiesa era ornata da pitture e sculture di cui si ritrovano alcune vestigia. Le colonne reggenti gli archi della cripta provengono dal precedente tempio di Venere. Le tre absidi sono affrescate nel catino probabilmete da Luca di Pollutri da Lanciano (circa 1190), raffiguranti rispettivamente un Cristo Re in trono con alla sinistra i Santi Pietro e Paolo ed alla destra San Giovanni Evangelista e san Giovanni Battista; nella seconda l’immagine del Redentore e nella terza la Madonna in trono col Bambino fra i Santi Michele e Nicola di Bari. Foto |
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