Wrentham |
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StoriaIl nome Wrentham è mutuato dal vicino paese. Non se ne conosce l’etimologia esatta. Alcuni ritengono che sia «rent-ham» (villaggio affittabile), mentre i più sostengono che sia la fusione di “wren” (scricciolo) con “tham” (dimora), con chiara allusione al grazioso uccellino che vive nella zona, in latino Troglodites aedon. Il nome devozionale, Mount Saint Mary’s, è modellato su quello di Mount Melleray, in quanto indica contemporaneamente la casa-madre da cui le fondatrici partirono nel 1950, Saínt Mary’s in Glencairn nell’Irlanda, e la collina su cui l’abbazia sorge. Il monastero è ubicato sul confine tra Massachusetts e Rhode Island a 16 chilometri dalle rovine di Our Lady of the Valley, in un’area disseminata di case e istituti religiosi, compresa tra le due capitali, Boston e Providence. Le monache godono la stima e l’affetto di tutti. Nonostante la vicinanza del mare, il luogo, esposto alle correnti d’aria fredda provenienti dal nord, è sottoposto ad inverni molto rigidi. Le monache, che si dedicano ad un’attività agro-pastorale intensiva, sono condizionate dal clima: nella buona stagione, sono solerti ad immagazzinare fieno per il bestiame. Sulla loro proprietà, soltanto parzialmente aperta, riescono a gestire una stalla di 50 mucche da latte con un totale di 90 capi. Recentemente – e questo a prova dell’importanza da loro attribuita a tale attivítà – hanno aggiunto allo stabile due locali, ove poter trascorrere, nella lectio divina, i momenti morti della cura del bestiame. La comunità, numerosa, riesce a svolgere, oltre l’agricoltura e la pastorizia, varie altre attività: alcune monache si dedicano alla confezione di dolci, da cui proviene gran parte del necessario per vivere, altre ricamano con seta policroma tessuti e biglietti di auguri, altre ancora producono arredi sacri per il decoro della liturgia. L’abbazia, posta in un paesaggio meraviglioso, è a forma quadrangolare e realizzata in cemento e mattoni, con qualche pietra a vista per ornamento, in sintonia con i principi di semplicità e di austerità tradizionali nell’Ordine. La caratteristica che colpisce chiunque avvicini la comunità di Wrentham è quella “gioia-nella-fedeltà”, impressa dalla prima badessa rimasta in carica per molti anni, madre Angela Norton, e venerata nella comunità come preziosa eredità. |
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